Forex

Dollaro in ampio rialzo
Il dollaro ieri è rimbalzato ampiamente rispetto alle precedenti quotazioni, tanto che è stato praticamente riassorbita una buona parte del calo post-employment report. Il significativo aumento dell’avversione al rischio collegato all’incertezza sul referendum UE nel Regno Unito ha favorito infatti beni rifugio e, di conseguenza, anche le quotazioni della valuta… more

Quali sono i broker migliori per il trading online?
Le piattaforme migliori con le quali fare trading online sono sicuramente iscritte all’elenco Consob, quindi hanno quei requisiti di sicurezza e trasparenza necessari per operare come broker, in Italia.

Dati occupazionali USA negativi: ma è davvero così?
I dati occupazioni degli Stati Uniti sono inequivocabilmente più deboli delle attese. Tuttavia, non sono pochi gli analisti che sottolineano come le conseguenze sui mercati siano state peggiori rispetto a quanto sarebbe opportuno. Probabilmente, la ragione è da ascriversi al fatto che i dati sul lavoro devono essere letti nel… more

Citibank patteggia per lo scandalo Libor
Citibank ha comunicato di aver raggiunto un’intesa con la Ctfc (la Commodity futures trading commission) per chiudere le liti intorno allo scandalo sulla manipolazione del Libor. Un accordo che costerà all’istituto di credito ben 425 milioni di dollari, che la società ha scelto di mettere a disposizione per poter porre… more

Come funzionano il nuovo pegno non possessorio e il patto marciano
Tra le principali novità del decreto banca, spicca certamente il pegno non possessorio, uno strumento che ha lo scopo di consentire al debitore / imprenditore di utilizzare i beni costituiti in garanzia. In altri termini, con tale previsione l’imprenditore pub accedere al credito, ma – di contro – non perde… more

Continua il rafforzamento dell’euro
In chiusura di scorsa settimana l’euro ha continuato a rafforzarsi assestandosi prima in area 1,13 EUR/USD, e poi risalendo in area 1,14 EUR/USD, grazie ai dati di Pil francese e spagnolo risultati entrambi più forti del previsto. Sarà poi importante il dato del Pil aggregato dell’area (prima stima del 1°… more

Dati contrastanti dal mercato americano
Cresce l’attenzione nei confronti dei dati macro americani, considerati come il perno per l’evoluzoine della strada di rialzo dei tassi di interessi (futura) della Fed. In tal senso, rileviamo come gli ordini di beni durevoli a marzo aumentano di 0,8 per cento m/m, dopo -3,1 per cento m/m di febbraio…. more

Sterlina, prosegue la fase di resistenza
Prosegue la fase di resistenza della sterlina, che ieri ha dovuto subire un buon test in seguito alla pubblicazione dei dati sulle vendite al dettaglio, risultate molto negative rispetto a quanto era stato auspicato dagli analisti di mercato. Tuttavia, sulla pubblicazione del dato la valuta britannica sembra essere scesa di… more

Sterlina, correzione su dati e Brexit
Così come l’euro, anche la sterlina ha corretto contro dollaro, portandosi da 1,42 a 1,40 GBP/USD. Contro euro invece ha esteso il recupero in area 0,79 EUR/GBP, aiutata dai dati negativi dell’area euro, piuttosto che da elementi di forza interna. Poche le novità sul brevissimo termine. La riunione della Bank… more

Sterlina, andamento più debole del previsto
Negli ultimi giorni le già deboli quotazioni della sterlina sono scese ulteriormente, arrivando a sfiorare la soglia di 1,4000 GBP/USD e, inoltre, aumentando il calo riscontrato nei confronti dell’euro con l’inaugurazione di nuovi minimi in area 0,81 EUR/GBP. Le considerazioni che è possibile formulare da quanto sopra sono abbastanza coerenti… more